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IL
SUBBUTEO E' UN PIACEVOLE RIFUGIO DALLO STRESS QUOTIDIANO! |
A 8
anni, col Subbuteo (pronunciato rigorosamente con l'accento
sbagliato) giocavo: panno steso per terra, 2 porte, recinto e via,
valanghe di partite, piegato ore ed ore sulle ginocchia,
innumerevoli, poi, gli omini rotti! Gradinate,
spettatori, panchine....erano ricche di fascino, ma inarrivabili.
Tre o quattro amichetti, in realtà poco interessati, per le partite.
Poi le istruzioni,
PREZIOSISSIME,
del cugino più grande per poter organizzare e giocare partite,
campionati, intere competizioni in solitario.
A 20 anni, dopo aver vissuto con
malinconia la fine della produzione Subbuteo, riscoprivo gli omini
basculanti come forma di collezionismo: non più soltanto squadre,
panno, porte e recinto ma un vero e proprio mondo pieno di fascino;
oggetti mai visti, set, accessori, squadre che facevano la muffa
sugli scaffali dei negozi perchè sconosciute...adesso avevano un
valore inimagginabile. Negli anni, pian piano, un interesse
crescente nella realizzazione di uno stadio tutto mio. Dal 2000 al
2009, così, la costruzione del Renzo Barbera (qui di seguito una
foto e uno degli ultimi video)
>>>> VIDEO YOUTUBE <<<<
Ad inizio 2012, grazie alle chiacchierate con gli amici
Alessandro Preti e Vincenzo Campitelli
e al ritrovamento di agende e quaderni di quando ero piccino, il
ritorno, PREPOTENTE, sul campo con le competizioni in solitario,
stavolta in uno scenario ricco di fascino: il mio City Ground -
Bocche di Bonifacio, costruito nel 2010 e smantellato nel 2024. In
questo nuovo percorso, inoltre, la possibilità di condividere
emozioni ed immagini sui forum e sui social.
Questa è, probabilmente,
la parte più “romantica”
del Subbuteo.

[(foto1)
tutte le agende dei campionati in solitario e (foto2) un momento di
studio "organizzativo"]
Nel soloplaying tutto è possibile. Si possono riscrivere gerarchie,
cicli vincenti, retrocessioni clamorose e tanto, tanto altro....
così il Pescara (stagione 2000/2001) o il Bari (1998/1999) possono
diventare Campioni d'Italia, il Marocco può essere ben due volte
Campione del Mondo o l'Athletic Bilbao tra il 97 e il 99 vincere tre
Coppe delle Coppe consecutive; si adeguano le regole al fine di
rendere le gare, ognuno secondo la propria visione, il più
affascinanti possibile; dopodichè Divertirsi è l'unica cosa che
realmente conta.
Ci sono partite, vi assicuro, che a distanza di anni ricordo ancora
nei minimi dettagli per il coinvolgimento ed il trasporto con cui
sono state giocate.
Il mio viaggio in solitario, giunto alla stagione 2013/14 e che
attualmente vive una pausa dovuta allo smantellamento dello stadio e
impegni di vario genere, cerca
di rispettare un solo criterio: il succedersi delle stagioni. Per
questo quando ho ripreso a giocare...ho ripreso da dove avevo
interrotto: la stagione 1995/96.......
La mia collezione,
attualmente, è composta da più o meno 700 squadre (quasi esclusivamente Lw),
circa 150 set/edition e approssimativamente 500
accessori.
Non seguo una tematica in particolare; l'unico vero paletto è la
preferenza delle Lw rispetto alle Hw (per una questione anagrafica
più che altro). Per il resto, nel corso degli anni, ho buttato
l'occhio a 360 gradi: l'impatto emotivo più intenso, senza dubbio, è
stato nel Settembre 2010 con l'acquisto, su un sito di una nota casa
d'aste inglese, della WORLD OF SPORT, tutt'oggi credo il pezzo più
pregiato della mia collezione. Nell'Aprile 2018 si è aggiunto un
altro pezzo cercato per tanto, tantissimo tempo: la variante della
USA94 EDITION. I
hanno su di me un fascino molto particolare: nel Marzo 2020 ho trovato la variante francese del Set European: La
Coupe d'Europe Edition, che di lì a poco sarebbe finita sul sito di
Peter Upton come "never seen before"....piccole soddisfazioni
Subbuteose!
 
LA COLLEZIONE SUBBUTEO DI GIOVANNI BUSCEMI
ULTIMO AGGIORNAMENTO MARZO 2025
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